Descrizione: Manon Lescaut: Diretto da Herbert Hall Winslow. Con Lina Cavalieri, Lucien Muratore, Dorothy Arthur, William L. Abingdon. La storia si apre nella casa di campagna di Manon e di suo fratello, allevati da un padre religioso. Il padre insiste affinché Manon entri in convento a vita. La costringe ad andare. Ma lungo la strada, fermandosi in una locanda ad Amisne, incontra il Cavaliere Des Grieux. Tra loro è amore a prima vista. Manon e Des Grieux sfuggono alla vigilanza dei suoi compagni di viaggio e fuggono a Parigi. Il barone De Bretigny, un ricco nobile, occupa una residenza adiacente alla loro casa a Parigi. Vede la bella Manon e, attratto dalla sua bellezza, ne fa la conoscenza. Fallendo nei suoi tentativi di separarla da Des Grieux, il barone scrive finalmente al padre di Des Grieux, un suo vecchio amico in Piccardia. Il padre, contestando la scelta del figlio, manda a Parigi il fratello maggiore e due servi, che portano via con la forza Des Grieux. Il barone allora corrompe la cameriera di Manon, la quale dice alla sua padrona che Des Grieux l'ha abbandonata e, poiché lui non ritorna, la ragazza con il cuore spezzato crede che lui l'abbia lasciata per sempre. Sola a Parigi, senza amici né soldi, è finalmente costretta ad accettare la protezione dell'intrigante barone. Nel frattempo il Cavaliere, credendo che Manon non tenga più a lui, si lascia convincere dal suo fedele amico. Abate Tiberge, rinunciare al mondo e diventare abate. Si reca a Parigi e inizia gli studi a St. Sulpice. Ma Manon è ancora l'oggetto indimenticato dei suoi affetti. Attraverso la falsa ancella Manon scopre l'inganno con cui il Barone la separò dal suo amante. Esce dalla casa del Barone e fa visita al Cavaliere a St. Sulpice, dove, dopo una scena patetica ed emozionante, lo convince ad andare con lei. Il fratello di Manon, Lescaut, una guardia dissoluta e senza scrupoli dell'esercito del re Luigi XV, viene ingaggiato dal barone per attaccare il cavaliere e riportargli Manon. I ruffiani ingaggiati da Lescaut portano a termine questo piano. Ma dopo un furioso combattimento di strada il Cavaliere riesce a scappare. Manon, però, viene condotta in casa del Barone e tenuta prigioniera. Qui il Cavaliere la segue e, solo e senza aiuto, la salva dopo uno scontro con il perfido Barone. Gli innamorati lasciano Parigi e si stabiliscono in una villa di periferia, dove arriva Lescaut e li convince di non avere alcun ruolo nel complotto. Le loro circostanze finanziarie vanno di male in peggio. Des Grieux si ritrova assediato dai creditori e viene infine convinto dal suo falso amico Lescaut a giocare d'azzardo in un club alla moda di Parigi. Il Barone è presente, induce il Cavaliere a giocare con lui e lo accusa di barare a carte. Manon interviene, ma entrambi vengono arrestati e gettati in prigioni separate. Il Cavaliere fugge da St. Lazare dopo aver ferito una guardia e costretto il direttore della prigione ad aprirgli le porte. Nel frattempo Lescaut ha litigato con il Barone e decide di aiutare il Cavaliere a salvare Manon dalla Maddalena. Ciò avviene e, travestita da ragazzo, Manon fugge in una carrozza con il Cavaliere, guidata da Lescaut. Le guardie carcerarie iniziano all'inseguimento. La carrozza viene distrutta in un incidente, Lescaut viene ucciso e Manon viene ripresa. Riportata in carcere viene condannata ad essere trasportata in America, nella provincia francese della Louisiana, come era consuetudine di quel periodo. Manon, incatenata ad alcune sfortunate prigioniere, viene portata ad Havre. Des Grieux la segue, cercando un mezzo per salvarla, ma non trovandone nessuno si introduce clandestinamente a bordo della nave, che trasporta la sua amata nella lontana New Orleans. Nel nuovo mondo Manon e il Cavaliere vengono trattati con gentilezza dal governatore della Louisiana. Ma quando il nipote del governatore si infatua di Manon, il governatore decide di separarli per conto del nipote. Il Cavaliere duella con il nipote, poi fugge con Manon nelle foreste, dove muore..